Le ultime nostre Comunicazioni Operative Urgenti e l’ultimo approfondimento, non potevamo trattare le “prime riflessioni” sulla manovra 2022, cercando di non duplicare soltanto quanto viene già pubblicato nel web da varie fondi, più o meno specialistiche.
Le due cose, per così dire, “divertenti” che Vi segnaliamo qui di seguito, danno l’ulteriore conferma dell’estrema attenzione che occorre sempre più dedicare all’operatività quotidiana in presenza di una situazione normativa certamente caotica, anche nelle “piccole cose”.
I°) Fra tutti i provvedimenti emanati a fine dicembre, è “scappato” (magari anche volutamente) quello necessario per dare obbligatorietà all’emissione della fattura elettronica per i contribuenti in regime forfettario a partire dal 1° gennaio 2022.
Come qualcuno ricorderà, il Governo italiano aveva chiesto (marzo 2021) al Consiglio d’Europa di rendere definitivo l’obbligo di emettere la fattura elettronica “per tutti”, atteso che l’Europa ci aveva dato l’autorizzazione soltanto fino al 31 dicembre 2021; inoltre il Governo italiano aveva chiesto di rendere obbligatoria la fattura elettronica anche per i “soggetti passivi che si avvalgono della franchigia per le piccole imprese (non parlando espressamente di “contribuenti in regime forfettario”), sostenendo che era un’esigenza fondamentale imporre questo ulteriore adempimento anche alle piccolissime realtà per combattere ancora di più l’evasione fiscale e rendere più semplici gli adempimenti in Italia.
Il Consiglio d’Europa, dopo un ricco scambio di corrispondenza ufficiale fra i Paesi Membri, il 13 dicembre aveva risposto ufficialmente all’Italia con un “fate pure, ma solo fino al 31 dicembre 2024, perché a quella scadenza non potrete più chiedere di applicare la fattura elettronica se non dimostrerete concretamente che la fattura elettronica sia veramente servita per gli obiettivi scritti sia nel 2017 che nel 2021.”
In tale risposta il Consiglio d’Europa non ha affrontato nello specifico la richiesta per i “forfettari” (anche perché la richiesta posta dall’Italia non era precisa): ricevuta la risposta generale per la proroga al 31 dicembre 2024 dell’obbligo di emettere la fattura elettronica, l’Italia pare essersi dimenticata di dover emanare un provvedimento interno ad hoc per sostenere che anche i contribuenti in regime forfettario devono emettere la fattura elettronica... continua